Attività e risultati del 2016

Risultati del 2016

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Cari amici e sostenitori,

ecco una descrizione di quello che abbiamo fatto quest’anno con le vostre donazioni.

A ottobre siamo andati in Libano, presso l’Istituto per i sordi di Padre Andeweg (FAID) che sosteniamo dal 2008. Là abbiamo costruito un parco giochi nuovo di zecca e consegnato una donazione come contributo alle spese della scuola. Al momento, un quarto degli alunni sono rifugiati dalla guerra in Siria, e hanno un forte bisogno di sostegno, anche economico.

Una delegazione dell’Agenzia ONU per i Rifugiati (UNHCR) è venuta a visitarci al FAID. Hanno intervistato noi e il personale della scuola, visitato il laboratorio di audiologia, fatto il giro di tutte le classi durante le lezioni, e parlato con alunni e genitori. Poi hanno filmato e raccontato il tutto in una bellissima storia con filmato, che abbiamo anche pubblicato sul nostro sito, su Facebook e su Twitter.

Ecco il filmato: (© UNHCR)

Abbiamo anche riportato la commovente storia di due ragazzini siriani, sordi, trovati in un campo rifugiati in condizioni miserabili, e che ora frequentano la scuola al FAID grazie alle donazioni di sconosciuti su internet, iniziativa organizzata da un bravissimo volontario americano.

Come ogni anno, abbiamo anche visitato due campi rifugiati e fatto una donazione ai loro asili, gestiti dall”Associazione Najdeh, nostra partner. Il Libano ospita più di 1 milione di rifugiati dalla Siria, su una popolazione locale di 4 milioni (e 450mila rifugiati palestinesi). È come se in Italia ci fossero 15.2 milioni di rifugiati, anziché 179mila (fonte dati: ONU).

L’ammontare totale che abbiamo donato nel 2016 ha leggermente superato quello dell’anno scorso.

Il rituale taglio del nastro all’inaugurazione del nuovo parco giochi del FAID.

2016: il nostro lavoro in otto foto

(e altre foto qui)

Prima dell’intervento di Lebanon Trust, l’area adiacente il dormitorio delle bambine era inutilizzata …

… e dopo il nostro intervento: c’è nuovo parco giochi

I bambini hanno accolto la nuova area giochi con grande entusiasmo

Il nostro presidente Christy, fiero dei risultati raggiunti

I bambini dell’asilo del campo rifugiati di Shatila ci hanno accolto con molto calore. Lebanon Trust visita e sostiene quest’asilo dal 2010.

L’asilo del campo rifugiati di Burj el-Shemali nel sud del Libano. I volontari di Lebanon Trust visitano e sostengono quest’asilo dal 2012.

Nel 2016 Lebanon Trust ha donato 8000 dollari al FAID, scuola per bambini e ragazzi sordi.

Quest’anno Lebanon Trust ha donato 4000 dollari in totale agli asili per bambini di famiglie rifugiate.

Cosa abbiamo fatto all’Istituto per i sordi di Padre Andeweg (FAID) a Beirut:

  1. Finanziamento per un anno di trasporto casa-scuola per i bambini, generatore di elettricità e riscaldamento delle aule. Totale: 8000 dollari.
  2. Manutenzione e migliorie all’infrastruttura della scuola. Utensili, materiali e tutto il necessario sono stati acquistati da Lebanon Trust e il lavoro è stato eseguito dai volontari stessi e da maestranze locali. Totale: 2’534 dollari.
  • Costruzione di una nuovo parco giochi su un’area inutilizzata adiacente al dormitorio femminile: sgombro e pulizia del terreno e degli accessi; pavimentazione nuova; rimessa in uso e pitturazione della cinta perimetrale; acquisto e installazione di quattro grandi tavole di materiale speciale, che saranno dipinte e decorate dai ragazzi; costruzione e installazione di una porta di sicurezza al vano del generatore; acquisto e installazione di superficie di sicurezza e di giochi da esterno di alta qualità in metallo (scivolo, altalene, altalena “su e giù“, girotondo, gioco a molla; totale 5 pezzi); rimessa in ordine, pitturazione e installazione di sei panche in legno.
  • Creazione di un’area giardino con aiuole e piante (acquistate e messe in loco) adiancente al parco giochi, per dare ai bambini un luogo di ricreazione piacevole e sicuro.
  • Acquisto ed installazione di due giochi da esterno di alta qualità in metallo (altalena “su e giù” e girotondo) per l’esistente area giochi dell’asilo, per sostiituire pezzi inservibili.
  • Installazione di una rete intorno al perimetro del cortile della scuola, così che i ragazzi possano giocare al pallone.
  1. Organizzazione di una visita da parte di una delegazione dell’Agenzia ONU per i Rifugiati (UNHCR, United Nations High Commissioner for Refugees) in Libano, guidata da Matthew Saltmarsh, Senior Communication e Public Information Officer. Il gruppo ha intervistato noi e il personale della scuola, visitato il laboratorio di audiologia, fatto il giro di tutte le classi durante le lezioni, e parlato con alunni e genitori. Poi hanno riassunto e filmato il tutto (vedi sopra).
  2. Organizzazione di una visita da parte di una delegazione della sede libanese della Symantec Corporation, multinazionale informatica, guidata da Marcel Nasser, Manager Commerciale per l’Oriente. La Symantec in Irlanda sostiene Lebanon Trust fedelmente da anni.
  3. Valutazione sul campo del lavoro fatto dal FAID, discussione dei loro progetti e delle loro necessità; incontri con la direzione (Presidente del Consiglio di Amministrazione, Tesoriere, Direttore), il personale e gli alunni, ulteriore definizione della nostra collaborazione.

Cosa abbiamo fatto per gli asili dei campi rifugiati:

  1. Asilo del campo di Shatila a Beirut: sostegno finanziario per libri e altro materiale educativo, 2000 dollari; visita e ispezione delle classi e dell’area giochi sul tetto (nel campo non vi è altro spazio disponibile!), giochi coi bambini, incontri con le insegnanti e la direttrice.
  2. Asilo del campo di Burj el Shemali a Tiro: sostegno finanziario per libri e altro materiale educativo, 2000 dollari; visita delle classi di nuova costruzione e di quelle rimesse a nuovo; giochi coi bambini, incontri con le insegnanti e la direttrice; discussione del lavoro e delle necessità.

Rapporto finanziario

Entrate: Donazioni a Lebanon Trust (Euro)

Eventi 3171.94
Donazioni private, ricavato libro MC Ferraro 7878.08
Sponsorizzazioni aziendali 2484.47
Totale 13534.49

(Chiusura dei conti 30 nov 2016; tassi di cambio delle valute EUR/USD/CHF = valore medio del 2016)

Uscite: Donazioni agli istituti supportati in Libano, spese (Euro)

Web hosting & domini internet, commissioni bancarie/Paypal 180.00
Utensili e materiali, logistica, spese locali e maestranze in Libano 2533.30
Contributo al FAID 7520.00
Contributo all’asilo di Shatila 1880.00
Contributo all’asilo di Burj el Shemali 1880.00
Totale 13993.30
Passivo -458.81

La sistemazione in Libano è stata fornita gratuitamente dal FAID. I voli e le spese di trasporto in Libano sono stati pagati privatamente. I volontari hanno preso congedo non pagato dal lavoro.

Eventi di raccolta fondi organizzati dai volontari durante l’anno: cimento invernale, lotteria settimanale, serate di quiz, vendite di torte, mercatino delle pulci virtuale, raccolte pubbliche e sensibilizzazione per le vie.

Grazie di cuore agli amici che ci hanno aiutato quest’anno:

  • Maria Cristina Ferraro (Genova)
  • Martina Merkle (Zurigo, Svizzera)
  • Nino e Milda Cocurullo (Genova)
  • Patricia Meade
  • Enrico e Lilli Bertolotto (Genova)
  • Fam. Zappavigna (Marina di Massa)
  • Alessandro Bertolotto (Genova)
  • Fam. Parodi (Genova)
  • Fam. Vigna-Mori (Savona)
  • Alison Hirt-Ferguson (Zurigo, Svizzera)
  • Giovanna Pellegrini (Genova)
  • Giovanni e Lucia Fasanella (Asmara, Eritrea)
  • Licinio Aquini e Caterina Alberghini (Arquata Scrivia)
  • Silvana Falaschini (Livorno)
  • Mariapia Porta (Genova)
  • Caterina Pellegrini (Torino)
  • Fam. Ricci (Arquata Scrivia)
  • Fam. Pier Ponzano (Arquata Scrivia)
  • Catherine & Adrian Poeydomenge-Ruf (Zurigo, Svizzera)
  • Fam. Della Penna (Genova)
  • Fabio & Marta Delfante-Cocurullo (Genova)
  • Fam. Prola-Smith (Londra, UK)
  • Ole Vossnack (Zurigo, Svizzera)
  • Rosalba Napolitano (Milano)
  • Filippo e Laura Peschiera-Casali (Genova)
  • Francesco Devia & famiglia (Genova)
  • Mike Shea (Tralee, Irlanda)
  • Michael Conway (Tralee, Irlanda)
  • Chelsea Conway (Tralee, Irlanda)
  • Matt Saltmarsh, UNHCR (Beirut, Libano)
  • Lisa Abou Khaled, UNHCR (Beirut, Libano)
  • Marcel Nasser e colleaghi, Symantec Corp. (Beirut, Libano)
  • Paul’s Barber Shop, Crumlin (Dublino, Irlanda)
  • Gli abitanti di St. Peter’s Crescent, Walkinstown (Dublino, Irlanda)
  • McCormack’s Cycle Centre, Dorset Street (Dublino, Irlanda)
  • Eddy McHugh’s Shop, Greenhills (Dublino, Irlanda)
  • O’Neill’s House of Sport, Walkinstown (Dublino, Irlanda)
  • Paul Reid Dental Laboratories (Dublino, Irlanda)
  • Kelly’s Welding & Engineering Supplies Ltd (Dublino, Irlanda)
  • Gerard Kelly, Big Mick, e i colleghi della Farleng Engineering (Dublino, Irlanda); John Farley, proprietario
  • Dr Maher Kemmoona, Walkinstown (Dublino, Irlanda)
  • … e tutti gli amici di Paul, che hanno contrbuito generosamente
  • Mark Teahan, Tralee Printing Works (Tralee, Irlanda)
  • Breda Flynn, vedova dell’amico Joe Flynn (Tralee, Irlanda)
  • Danie Linnane, Linnanes Bar (Tralee, Irlanda)
  • Neill Nolan, Nolan’s Garage (Tralee, Irlanda)
  • Darren O’ Sullivan, The Castle Bar (Tralee, Irlanda)
  • David Keane, Mick Halpin, Stephanie Derwojed, Julie Weber, Wolfram Rausch, Jayne Delahunt, Amanda Davis, Louise Hanlon, Elaine Curley, Symantec Corp. (Dublino, Irlanda)
  • Personale, direzione e soci del St Peregrines GAA Club, Blanchardstown (Dublino, Irlanda)