Risultati del 2014 |
Quest’anno i volontari di Lebanon Trust sono andati di nuovo in Libano per continuare il lavoro di sostegno all’Istituto per i sordi di Padre Andeweg (FAID, dalle iniziali in inglese) a Beirut e all’asilo per bambini di famiglie rifugiate del campo profughi di Chatila, nella periferia sud di Beirut. L’ammontare totale dei fondi donati a questi istituti nel 2014 è stato lievemente superiore all’anno scorso.
La situazione trovata dai nostri volontari in Libano è stata ancora più critica di quella, già molto difficile, del 2013. La guerra e le atrocità nella vicina Siria hanno creato nel Paese un clima estremamente instabile. La città di Tripoli, nel nord del Libano, è spesso teatro di conflitto. I rifugiati siriani sono ormai un quarto della popolazione totale, fatto che crea attrito sia con gli abitanti libanesi sia con quelli palestinesi, rifugiati arrivati negli anni 1948 e 1967.
La mobilità dei volontari è stata limitata per ragioni di sicurezza.
I risultati del nostro lavoro sono riassunti qui di seguito. Come sempre, i nostri sostenitori riceveranno un dettagliato rapporto finanziario.
Risultati: riassunto
- Finanziamento di una logopedista per 1 anno per i bambini e ragazzi dell’Istituto per i sordi di Padre Andeweg a Beirut, in Libano. La logopedista insegna a parlare e leggere il linguaggio labiale, dando dunque loro una possibilità di comunicare e di condurre un’esistenza normale e produttiva. Totale: $ 8000
- Finanziamento all’asilo del campo rifugiati di Chatila a Beirut: $ 3000
- Valutazione sul campo del lavoro fatto dagli istituti che aiutiamo, discussione dei loro progetti e delle loro necessità; incontri con la nuova direzione del FAID (Preside nte del Consiglio di Amministrazione, Tesoriere, Direttore), il personale e gli alunni, ulteriore definizione della nostra collaborazione
- Visita al campo rifugiati di Chatila a Beirut e al suo asilo, ispezione dei locali del generatore di elettricità risanato l’anno scorso e finanziato da Lebanon Trust, incontro con gli alunni di tutte le classi, le insegnanti e la direttrice
- Rimessa a nuovo, riordino e pitturazione del dormitorio femminile del FAID, della sala di ricezione dei genitori degli alunni e dell’ufficio degli insegnanti; lavori di manutenzione generale all’edificio; potatura degli alberi, taglio di piante pericolose, pulizia e riordino di cortile, giardino e perimetro esterno; riparazioni all’area giochi. Gli utensili e il materiale sono stati finanziati da Lebanon Trust e il lavoro è stato eseguito dai volontari stessi: totale $ 560
- Organizzazione della visita al FAID di un gruppo di delegati della filiale libanese della società di informatica Symantec, la cui sede centrale a Dublino in Irlanda sostiene Lebanon Trust; da questa visita è nato un accordo di collaborazione e aiuto da parte della Symantec per ampliare e modernizzare l’infrastruttura informatica della scuola.
Risultati progetto “FAID” – ulteriori informazioni
Per il settimo anno consecutivo, nel 2014 abbiamo lavorato presso l’Istituto per i sordi di Padre Andeweg (FAID) a Beirut. Durante l’anno ci sono stati cambiamenti nella gestione e nella direzione della scuola, che ha snellito e rinnovato la propria organizzazione. Abbiamo dunque incontrato e discusso a lungo con i nuovi responsabili, dei quali abbiamo un’ottima impressione di efficienza ed entusiasmo e con cui siamo in frequente contatto.
La scuola ospita un numero crescente di rifugiati dalla Siria, mandati dal governo libanese. Molti di questi bambini non hanno mai frequentato la scuola, essendo cresciuti durante la guerra cominciata nel 2011. Inoltre hanno vissuto esperienze tanto traumatiche da soffrirne un impatto duraturo. Due di loro sono Mohamad e Samia Karkas, fratello e sorella di 9 e 11 anni. Sono fuggiti dal loro Paese coi genitori e vivono in un campo di rifugiati a Beirut. Mohamad è sordo e soffre di problemi di ritardo mentale, acuiti dai traumi subiti. Samira, sorda dalla nascita, è arrivata totalmente incapace di comunicare; grazie a mesi di lavoro intenso, è adesso una bambina relativamente serena. Il FAID ha fornito apparecchi acustici ad entrambi ed aiuta la famiglia con abiti e alimenti.
Risultati progetto “Asilo per bambini rifugiati di Chatila” – ulteriori informazioni
Il campo rifugiati di Chatila a Beirut, già fatiscente e caotico, è adesso inverosimilmente affollato a causa del flusso intensissimo di famiglie siriane. Nel campo ci sono frequenti attriti tra gli abitanti originali e i nuovi arrivati; la tensione è palpabile. Nonostante l’ambiente circostante, l’asilo che Lebanon Trust aiuta offre una vera oasi di pace, allegria, pulizia e ordine ai suoi novanta alunni. I bambini imparano l’arabo e l’inglese. Le insegnanti e tutto il personale sono molto attivi e dimostrano un impegno davvero ammirevole, facendo miracoli con i pochissimi mezzi che hanno a disposizione. Tutto ciò è decisamente incoraggiante sia per noi sia, ne siamo convinti, per i sostenitori del nostro lavoro.
Abbiamo ispezionato il locale del generatore di elettricità, tutto rimesso a nuovo grazie al finanziamento dell’anno scorso; questa è una soddisfazione. Lebanon Trust ha donato altri $ 3000 per lavori ulteriori.
Raccolta fondi
I fondi necessari sono stati raccolti mediante
- donazioni private
- sponsorizzazioni aziendali
- eventi appositi: feste, lotteria, serate di quiz, ecc
- salvadanai presso negozi e mense
Un ringraziamento particolare a tutti coloro che hanno prestato il loro aiuto:
Maria Cristina Ferraro & Alessandro Bertolotto (Genova) | Martina Merkle (Zurigo) |
Giovanna Pellegrini (Genova) | Alison Ferguson & Rüdi Hirt (Zurigo) |
Fam. Devia (Genova) | Robert Sumner & Silvan Schneller (Zurigo) |
Romilda e Nino Cocurullo (Genova) | St Peregrines GAA Club, Blanchardstown (Dublino) |
Enrico e Lilli Bertolotto (Genova) | Symantec Corporation Limited (Dublino) |
Natale e Carla Ferraro (Genova) | May Ramjaun (Londra) |
Fam Vigna-Mori (Savona) | Griffin Digital Print (Dublino) |
Fam. Zappavigna (Genova) | The Castle Bar (Tralee, Irlanda) |
Fam. Parodi (Genova) | Paddy Powers Bookmakers (Tralee, Irlanda) |
Fam. Della Penna (Genova) | Gli atleti di “Born to Run 10k” 2014 (Irlanda) |
Silvana Falaschini Margotti (Livorno) | Niall Nolan of Nolan’s Garage (Tralee, Irlanda) |
Fam. Prola-Smith (Londra) | O’Leary Blinds and Curtains (Tralee, Irlanda) |
Ole Vossnack (Zurigo) | Jim & Theresa, Cassidy’s Restaurant (Tralee, Irlanda) |
Giovanna Ferraro (Genova) | Brogue Inn Restaurant (Tralee, Irlanda) |
Catherine Poeydomenge & Adrian Ruf (Zurigo) | Ryle and De Lacey, pharmacists (Tralee, Irlanda) |
Sean P. Moran (Tralee, Irlanda) | Mark Tiehan (Tralee, Irlanda) |
Joe Flynn, Rahoonane (Tralee, Irlanda) | Austin Stacks (Tralee, Irlanda) |
Griffin Butchers (Tralee, Irlanda) | Focus Shop (Tralee, Irlanda) |
Meadowlands Hotel (Tralee, Irlanda) | C.B.S. Quiz Team 2014 Winners (Tralee, Irlanda) |
Paul’s Barber Shop, 123a Old County Road, Crumlin (Dublino) | The people of St. Peter’s Crescent, Walkinstown (Dublino) |
McCormack’s Cycle Centre, 31a, Dorset Street Lower (Dublino) | Eddy McHugh’s Shop, Patrick’s Road in Greenhills (Dublino) |
O’Neill’s House of Sport, Walkinstown Avenue (Dublino) | The Yellowstone Football Club (Dublino) |
Paul Reid Dental Laboratories (Dublino) | Kelly’s Welding & Engineering Supplies Ltd, Tallaght (Dublin) |
Paul Byrne (Dublino) | QK Living Kitchens Dublin, Greenhills Industrial Estate, Greenhills Road, Walkinstown (Dublino) |
Myles Heal (Dublino) | Acquelino Deaton, Director, Pyrascaf Mobile Towers, Safe Solutions, www.pyrascaflimited.com (Dublino) |
Mr & Ms Dillon, The Dillon Garden, 45 Sandford Road, Ranelagh, www.dillongarden.com (Dublino) | Patricia & Eric Whelan and family (Dublino) |
Mick Durkin of Thai Garden Restaurant, Church Avenue, Blanchardstown (Dublino) | Jerry’s Newsagent, Mountview (Dublino) |
Anthony “Anto” Lyons (Dublino) | Deirdre & Eddy Rooney and family (Dublino) |
Mick Campbell of KMA Facilities Management Ltd (Dublino) | Mr & Ms Dillon, The Dillon Garden, 45 Sandford Road, Ranelagh, www.dillongarden.com (Dublino) |